Insieme al caro Arno Dejaco e sotto la guida di Valentina Cramerotti c’era stato chiesto di lavorare ad un vocabolario per creativi. Una piattaforma che, tra idee e battute, offrisse anche aiuto alla comunità artistica per capire come districarsi nel difficile mondo del lavoro creativo. Non ricordo quante definizioni scrissi, penso parecchie. Realizzai anche tracce sonore e video.
Il sito esiste ancora e quelle in italiano firmate MJ sono mie.
Il progetto fu il primo banco di prova effettivo come creativo. Avere la possibilità di curare nella quasi totalità un progetto di comunicazione così interessante è un’esperienza che ricordo con affetto.
Nel novembre del 2016 mi fu poi chiesto di leggere queste definizioni nell’ambito della Kulturnacht. Salii sul palco del Teatro Stabile di Bolzano e lessi sia in italiano che in tedesco e inglese.
Il presentatore, penso si soffermò solo sulla prima parte del mio curriculum, dove c’è scritto nato a Napoli e per l’intera serata mi fece domande su Napoli, non sapendo che praticamente ho passato tutta la vita a Bolzano.
